Fate dell’acqua – come contattarle

Le Fate dell’acqua

Per guarire noi stessi e armonizzarci con il nostro mondo, non abbiamo bisogno solo del grande apporto spirituale di Angeli e Maestri ma anche dell’incessante lavoro delle Fate.

Questi esserini di Luce, queste scintille vitali sono preposte alla crescita e all’armonizzazione dei regni naturali, vivono nei quattro elementi: terra, ac­qua, aria e fuoco e sono l’essenza spirituale dell’elemento fisico che si esprime in natura.

Genericamente, le fate si dividono in

Ondine, Naiadi e Tritoni – legate all’elemento Acqua

Silfidi- legate all’elemento Aria

Salamandre- legate all’elemento Fuoco

Gnomi, Fate e Driadi- legati all’elemento Terra

Per alcune informazioni di base vi consiglio il mio precedente articolo “Fate sempre con noi”

fate

Ondine, Naiadi, Ninfe, Tritoni e Sirene

Si possono trovare in tutti i luoghi dove c’è acqua: mari, laghi, fiumi, torrenti, ruscelli ma anche stagni, paludi, boschi, giardini, sorgenti, fonti e  pozzi.

Mettersi in contatto con lo Spirito dell’Acqua, ed invitarlo a frequentare la nostra casa, significa ac­cedere ad una fonte importante di guarigione.  Così facendo, diffonderà la sua energia e la sua protezio­ne nella nostra casa e nell’ambiente circostante.

I Deva dell’Acqua aiutano nel cambiamento e donano chiarezza. Il contatto con loro aiuta a sentirsi parte del Tutto e della Natura, danno il coraggio di entrare in contatto con gli altri, oltre a purificare il campo energetico e a lasciare una benefica sensazione di armonia.

Entrare in contatto con loro consente un potenziamento dell’energia in generale, un aumento della gioia di vivere e un senso di benessere

L’acqua è un elemento di rigenerazione e di purificazione, tanto che diversi antichi miti la vedono come Origine della vita.

E’ considerata un potente strumento di guarigione ad esempio come le acque Sacre

(Lourdes, Medjugorie, Fatima) e le acque vibrazionali ottenute in particolari momenti energetici.

E’ anche un simbolo di cambiamento e di fluidità.

Le fate collegate con questo elemento sono forti e potenti e nel contempo delicate e accoglienti. Conoscono i segreti dell’inconscio e proteggono le persone sensibili ed emotive. Portano chiarezza e armonia.

Poiché vivono nelle acque o sulle rive, verso sera sono più visibili ma bisogna imparare ad osservare i movimenti dell’acqua per riuscire a percepirle, oltre che a rispettarle perché se non vengono contattate in maniera adeguata possono rivelarsi vendicative e dispettose.

Come entrare in contatto con i loro poteri

Ho programmato una serata dedicata a loro. Durante questa serata potrete accedere a tante informazioni utili e ai consigli per contattarle e farle entrare nella vostra vita.

Quello che ho preparato per voi deriva dalla mia esperienza diretta ma anche da tutte le informazioni che ho studiato e raccolto nel corso di molti anni.

Se volete maggiori informazioni su questa serata trovate il link qui sotto.

Le fate dell’acqua

 

E infine, quando vogliamo un consiglio veloce, perché siamo nel dubbio e vorremmo un sostegno, le carte ci possono venire in aiuto.

Io trovo l’utilizzo delle carte il sistema migliore per far salire alla coscienza le risposte che ci servono e, chi mi conosce, sa che molti dei miei libri sono corredati da carte, sempre apprezzate dai miei lettori.

Personalmente utilizzo spesso il mazzo “guarire con le Fate” di Doreen Virtue anche se le alterno con altri mazzi.  Le trovo molto utili.

Vi metto il link nel caso siate curiosi o interessati

https://amzn.to/3oiplqE

Le fate non mi hanno mai deluso, mi hanno ispirato e spesso divertito. Spero che possa essere così anche per voi.

Love. Surabhi

 

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