17 Apr Wesak Acquariano – un appuntamento di grande spiritualità
Per capire al meglio il valore del Wesak acquariano, dobbiamo partire dalla sue origini: si ritiene che Siddharta Gautama, il Buddha, sia morto nell’anno 483 a.C. in una notte di luna piena, nel mese di Wesak (maggio). Quando stava per liberarsi da ogni legame terreno, si guardò indietro e vide un’umanità sofferente e addolorata dal ciclo della rinascita e della morte e oppressa dall’ignoranza e dai pregiudizi. Così preso da una profonda compassione per il genere umano, decise che non avrebbe raggiunto la beatitudine fino a che l’ultimo uomo non fosse stato libero.
Buddha, nel fare la sua promessa, aggiunse che sarebbe disceso tra gli uomini una volta l’anno nel Plenilunio del Wesak per dare alla Terra e a tutti gli individui, la sua Benedizione. Nel tempo, la benedizione del Wesak è diventata una cerimonia, rimasta sconosciuta in Occidente, festeggiata solo dai Buddisti, e solo in tempi relativamente recenti ha cominciato ad essere praticata anche da noi.
Merito della sua diffusione va ad Alice Bailey, figura chiave della teosofia, che in contatto con i Maestri ascesi e in particolare con il Maestro D.K. detto il Tibetano, venne istruita in astrale per dare un nuovo significato a questa cerimonia che venne chiamata Wesak Acquariano. Accanto, quindi a quella tradizionale buddista, nel Wesak della Gerarchia Spirituale, c’è la compresenza del Cristo, del Buddha e di tutti i Maestri della Gerarchia Spirituale che benedicono tutti coloro che si pongono interiormente in contatto.
Queste le parole testuali di Djwal Kool: Cercate di fare del Wesak una festività universale e riconosciuta, utile a tutti gli uomini di tutte le fedi. E’ la festa in cui i due Capi Divini dell’oriente e dell’occidente collaborano ed operano nella più stretta unione… Le energie spirituali in quel momento sono disponibili in modo eccezionale (Esteriorizzazione della Gerarchia, pag. 590, Ed. Nuova Era)
Questa cerimonia tenuta in astrale, una volta l’anno, si svolge in una valle situata in una zona impervia e sconosciuta ai piedi del monte Kailash nella catena dell’Himalaya. Il Maestro DK ha lasciato una descrizione precisa del luogo e alcune indicazioni per lo svolgimento di questa cerimonia.
Il centro Energy, ogni anno propone questa cerimonia, che sarà condotta da Surabhi attraverso una meditazione molto intensa, per collegarsi a questo sacro luogo e riceverne la benedizione e l’energia necessaria alla propria crescita spirituale.
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